U.O.E.I.
UNIONE OPERAIA ESCURSIONISTI ITALIANI
Sezione "Antonio Tessa" - RIPA DI VERSILIA
 
SERATA DI DIAPOSITIVE
Venerdì 20 Dicembre

Con le festività alle porte è oramai tempo di ricordi perché la stagione escursionistica deve subire un forzato arresto per le avverse condizioni climatiche, e le giornate sempre più brevi non sono certamente adatte per l’attività escursionistica. Ricordi belli e piacevoli di una stagione che si è svolta nel migliore dei modi, con notevole e a volte inaspettata partecipazione, con il tempo che si è praticamente sempre mostrato clemente, insomma con la palpabile soddisfazione di tutti.

Come sempre il merito va a tutti i soci che hanno partecipato ed è con loro che abbiamo voluto ricordare l’attività svolta rivivendola attraverso la proiezione delle più belle immagini con cui i nostri fotografi hanno immortalato la stagione. Quest’anno siamo stati ospiti della Confraternita di Misericordia di Seravezza che ci ha gentilmente concesso la sala Francesco Fontana.

La proiezione è iniziata con le immagini dell’escursione del 7 aprile: traversata Basati-Cansoli che ha aperto la stagione, per proseguire poi con la gita a Mirabilandia, la classica gita ogni anno organizziamo per i ragazzi e apprezzata anche dagli adulti. Il 19 maggio abbiamo effettuato la traversata Ugliancaldo-Colonnata; iniziata sotto l’acqua si è poi svolta in modo ottimale col bel tempo e, soprattutto, con un gustoso spuntino a Colonnata ospiti di una ladreria. Dopo il lardo non poteva mancare il vino cosicché il 26 maggio siamo andati in gita nella Franciacorta ospiti delle cantine Berlucchi. Azzeccando un’altra giornata di bel tempo, il 2 giugno, siamo finalmente riusciti a portare a termine l’escursione sul ligure Monte Penna, escursione funestata l’anno scorso dal maltempo. Una traversata appenninica era in programma il 16 giugno, siamo partiti dall’Abetone per raggiungere Doccia valicando il Libro Aperto e il Cimone. Qui abbiamo vissuto la prima vera giornata di gran caldo. Ma il bello doveva venire la domenica successiva, 23 giugno, in occasione della gita escursionistica alla Capraia.

Chi ha scelto il mare ha potuto godere di acqua limpidissima, di fondali meravigliosi e di ottima cucina, ma chi ha optato per l’escursione ha veramente sperimentato sulla propria pelle il caldo del sole battente se anche l’ombra di un cespuglio di rosmarino era meta agognata. La tradizionale escursione alpina si è svolta quest’anno sul ghiacciaio del Breithorn nelle Alpi Pennine dal 19 al 21 luglio. Tre giorni d’attività che hanno visto la partecipazione di un nutrito gruppo di soci in uno scenario da favola che ha anche offerto una nevicata estiva, fortunatamente solo l’ultimo giorno. Luglio l’abbiamo concluso con l’alba in Pania: lo spettacolo indimenticabile del sole che sorge dietro gli Appennini quando ancora la Versilia dorme. Agosto è stato dedicato al campeggio giovanile estivo nei giorni immediatamente a ridosso del ferragosto. Il Passo delle Radici e le facilitazioni del locale rifugio U.O.E.I., hanno fatto da cornice ai cinque giorni d’attività. L’otto settembre era in programma la traversata da Casone di Profecchia a Febbio, ma la giornata iniziata sotto i migliori auspici è stata funestata da una pioggia violenta che ci ha costretti a ridurre l’itinerario escludendo il monte Cusna.

La domenica successiva quindici settembre la Riviera delle Cinque Terre ha ospitato una traversata diversa ma non per questo meno apprezzata. Settembre si è concluso con l’escursione sul Monte Cavallo, del giorno 29; un’escursione impegnativa sulle”gobbe” compiendo un anello da Ortodidonna alla Foce del Cardato. Il 20 ottobre la tradizionale smondinata che abbiamo abbinato al raduno intersezionale alla Fania, il Rifugio della Sezione U.O.E.I. di Pietrasanta. L’arrivo dell’autunno e dei suoi prelibati frutti ci ha visti in gita ad Alba per la Fiera del tartufo il 27 ottobre, occasione da mesi attesa dai golosi. La nostra Sezione nell’intento di permettere la riscoperta dei luoghi interessanti ma dimenticati delle nostre Apuane ha organizzato il 10 novembre una gita alla cascata dell’Acquapendente. Una spaghettata alla Fania ha concluso la giornata. Il 17 novembre abbiamo organizzato una gita che rappresentava sicuramente una scommessa, era la prima volta infatti che sceglievamo un itinerario culturale. La risposta è stata superiore alle attese, i commenti dei partecipanti ci hanno convinto che il pranzo sociale che concludeva la visita ai luoghi verdini, seppur molto apprezzato, non è stato il motivo della partecipazione; uno stimolo a continuare su questa strada che abbiamo prontamente accolto. L’otto dicembre eravamo presenti alla Commemorazione dei Caduti della montagna. Tutto questo è stato mirabilmente illustrato dalle diapositive scattate dai soci che, anno dopo anno, costituiscono il nostro imponente archivio fotografico. La serata è stata introdotta dalle considerazioni del Vice Presidente Lorenzo salvatori che ha rivolto a tutti il ringraziamento di tutto il Consiglio Direttivo.

Al termine in un clima festoso il rinfresco è stata l’occasione per scambiarci impressioni, commenti e suggerimenti tutti inaspettatamente positivi, segno che la strada intrapresa va nella direzione giusta. Questo non può che stimolarci a sviluppare sempre nuove idee sia nel settore turismo che nel settore escursionismo. Dalla simpatica chiacchierata è definitivamente emersa anche quella che per molti era già una certezza, cioè che Marco Meccheri, al quale va uno speciale ringraziamento per il determinate impegno profuso, è un accompagnatore sempre più apprezzato. Lo scambio d’auguri ha concluso la simpatica ed interessante serata che ha visto la partecipazione di 55 soci tra cui numerosi amici della Sezione di Pietrasanta. Un incontro proficuo sotto ogni aspetto, un modo per far conoscere anche ai familiari e a tutti coloro che non prendono parte all’attività in montagna, la spettacolarità dei luoghi che raggiungiamo nel corso delle nostre escursioni e per tentare con l’aiuto delle immagini di far partecipare tutti alle sensazioni irripetibili che si provano raggiungendo con grande fatica una cima impervia. Una serata che ci ha gratificati, che ripeteremo con rinnovato entusiasmo l’anno prossimo, a cui tutti quanti siete fin da ora invitati

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