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Gita
turistica - escursione
a Torino e Fortezza di Fenestrelle Domenica e Lunedi 1 - 2 Giugno |
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Questo è proprio l’anno delle
scommesse: prima la gita invernale, poi l’escursione sulla neve, ora
una gita di due giorni. Vinte le prime due partivamo per questa nuova
avventura molto fiduciosi. Un primo dato positivo lo indicavano le richieste:
posti esauriti ben prima della data limite; un dubbio lo insinua il
tempo: si prevedono temporali proprio sull’arco alpino che visiteremo!
Ma intanto è in programma la visita a Torino, una tranquilla cena tutti
insieme e il pernottamento in un albergo che ci risultava ottimo, Insomma
partiamo sereni, nessuno crede veramente che il maltempo possa rovinarci
la gita; unica incognita i 4000 scalini della fortezza di Finestrelle,
nessuno lo dice apertamente ma sono il pensiero fisso di molti, sia
di chi teme di non farcela si di chi teme per la reazione della consorte.
Il viaggio per Torino è tranquillo e piacevole anche se il pullman da
29 posti, tanti sono i partecipanti, non è proprio il massimo del confort.
Visitiamo subito la Basilica di Superga e il monumento in ricordo dei
calciatori del Grande Torino che persero la vita in un incidente aereo
proprio sulla collina di Superga.
Dalla terrazza si vede Torino
coma da nessun altro posto; la città è magnifica, ne siamo meravigliati.
Al termine è oramai ora di pensare al pranzo, l’idea di recarci tutti
insieme al ristorante viene abbandonata ed ognuno si arrangia come meglio
crede, un gelato, un panino, una maxi insalata. L’appuntamento per
tutti è alle ore 15 in Piazza Castello dove saliremo di nuovo sul pullman
per visitare la Sacra di San Michele, il monumento simbolo del Piemonte.
Ma c’è ancora tempo e una visita ai giardini reali non può mancare.
Quando arriviamo al parcheggio
e ci accingiamo a percorrere le poche centinaia di metri che separano
dal monumento il cielo minaccia pioggia. La visita guidata della Sacra
ha rappresentato un momento veramente significativo: sapientemente edotti
dalle parole della guida e di un padre Rosminiano possiamo respirare
il clima di profonda religiosità che regna tra le millenarie mura ed
apprezzare la storia che racchiudono. All’uscita ci accolgono le prime
gocce d’acqua presagio di quel temporale che non ci abbandonerà più
per tutta la sera. Sulle montagne è stato davvero un brutto pomeriggio,
tant’é che all’arrivo al Sestriere possiamo vedere che ha addirittura
nevicato, potete immaginare il nostro stato d’animo. In sconsolato silenzio
arriviamo a Pragelato alla Casa Alpina Don Barra dove passeremo la notte.
Piove ancora e fa abbastanza freddo ma
Dopo cena abbiamo poca voglia
di chiacchierare così, con un occhio al cielo ancora coperto e poco
rassicurante, ce ne andiamo stanchi a dormire. Al mattino sorpresa!
Il cielo è completamente sereno, c’è un bel sole, si preannuncia insomma
una bella giornata; proprio quello che ci voleva perbacco. Alle 7,30
tutti a colazione poi di nuovo sul pullman alla volta di finestrelle
per la visita della fortezza.
Anche la passeggiata al
Sestriere è stata soddisfacente , nonostante che alcuni negozi fossero
chiusi per la stagione la località era comunque viva e il panorama
di grande suggestione. Sulla via del ritorno, poi, un gruppo di marmotte
ha efficacemente testimoniato l’integrità che il territorio conserva
nonostante il gran numero d’impianti. A nostro giudizio un esempio che
tante località sciistiche dovrebbero imitare.
E un pullman accogliente con l’aria condizionata! Insomma un bel week-end, pieno ed interessante che ha lasciato in tutti il desiderio di ripetere l’esperienza. |
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