U.O.E.I.
UNIONE OPERAIA ESCURSIONISTI ITALIANI
Sezione "Antonio Tessa" - RIPA DI VERSILIA
 
LE GROTTE DEL CORCHIA
In una località chiamata “Inferno” si aprono molte grotte, una delle quali si chiama "l’antro del Diavolo", perché sul soffitto si trovano due fori che la leggenda dice siano l’impronta delle sue corna. In un’altra caverna, conosciuta come la “Tana dell’omo Selvatico”, si trova un enorme cavallo “stampato” su una concrezione calcarea con lo sguardo fisso in un punto della grotta. La leggenda dice che chi riesce a identificare il punto esatto in cui il cavallo guarda , troverà un lapislazzulo ed un filone d’oro. Altri invece sostengono che il cavallo sia un animale messo a guardia di un tesoro nascosto e che si svegli appena qualcuno riesce a trovare il prezioso bottino.