U.O.E.I.
UNIONE OPERAIA ESCURSIONISTI ITALIANI
Sezione "Antonio Tessa" - RIPA DI VERSILIA
 
LA LEGGENDA DEL MARMO
Un tempo, in una delle innumerevoli grotte di cui sono ricche le Apuane: l’Antro degli Orridi, viveva un mostro dall’aspetto terrificante. Si cibava di animali ma anche di umani che cacciava di notte quando usciva dal suo rifugio.
Un giorno una pastorella stava pascolando il suo gregge quando il mostro ne afferrò e divorò un paio, poi afferrò anche la pastorella trascinandola così nel profondo della sua grotta che nessuno avrebbe mai potuto sentire le sue urla. Quando il marito, al ritorno dal lavoro, non la trovò a casa iniziò a cercarla dappertutto finché scoprì le tracce del mostro. Le seguì fino all’ingresso della grotta calandovisi dentro con una corda con in mano una torcia. Scrosci d’acqua cadevano dalla montagna e gelide correnti d’aria contrastavano il suo cammino e ben presto spensero la torcia.
Al buoi nello stretto cunicolo continuò a chiamare a gran voce la moglie finché udì vicinissimo il verso spaventoso del mostro;disperato e oramai perduto rivolse il pensiero a Dio affinché lo aiutasse. Improvvisamente si accese una luce bellissima agli occhi del poveruomo ma accecante per il mostro che impazzì e morì. Quella luce, così bella e chiara si pietrificò dentro la montagna diventando il bellissimo marmo delle Apuane.