 |
| Titolo:LA
NOTTE DEL CERVINO |
| Autore:
Enrico Camanni |
| Casa
editrice:CDA
& Vivalda Editori |
| Solido
come una roccia è questo libro di Camannì, l'ultimo. Solido perché
parla di cose concrete, amare come la liquirizia. La morte, l'amore,
il lavoro. Camanni ci fa vivere una storia segnata dalla realtà
ed ambientata nell'Ivrea del 1968. Protagonista è una giovane
giornalista sfuggita troppo presto al coronamento degli studi
e perciò desiderosa di ricrearsi nel mondo del lavoro. Lo stile
è di roccia: non c'è indulgenza al bello scrivere, le frasi sono
acuminate come pietre spaccate dal vento, in cima. Ogni tanto
si alza qualche colpo di cesello ma la poesia è nelle parole e
nella loro durezza. E' difficile raccontare la vita: un padre
che si sta spegnendo lentamente è uno spettacolo che lacera e
lascia fredde lacrime in fondo all'anima. Ti trascini quelle scene
in ogni momento dell'esistenza ed, a volte, tornano nei momenti
ciechi del giorno. La morte sembra nelle pagine: quando l'abbronzatura
abbandona il volto dì chi in montagna ci vive e ne mangia per
andare avanti ogni domenica, ti sembra un incantamento strano
e che fa male alla pelle nervata del cuore. La montagna è il nume
salvifico che scorre sempre nelle pagine. E anche l'amore si impasta
bene con essa. Quando un uomo ed una donna escono a camminare
insieme ogni domenica e scendono a valle - alla fine della giornata
- pieni di sole e senza l'ombra di una smagatura negli occhi che
brillano, vuol dire che insieme si sta bene e si può fare anche
il Cervino. |
|
 |
| Titolo:UNA
RAFFICA DI VENTO |
| Autore:
Gianfranco Bini, Giuseppe Simonetti |
| Casa
editrice:Edizioni Lassù gli ultimi |
| Come
tutti i libri di Gianfranco Bini anche questo va sfogliato nel
segno dei ritmi lenti, quasi si fosse in cordata sui quattromila
del suo Rosa, antico e immutabile desiderio che non vedrà tramonto.
Un amore sbocciato negli anni '60 per una montagna che, dopo due
generazioni, è diventata "una piccola, indimenticabile raffica
di vento" (meglio se è vento da nord poiché "il tempo sarà bello").
Il lettore si lega spontaneamente con l'autore delle foto (cui
si deve accomunare anche Giuseppe Simonetti) "in un'armonia che
solo due amici legati dalla stessa corda possono avere. E si avvia
a compiere una godibile traversata, su e giù per cime valli che
sembrano non Finire poiché il massiccio è il più vasto delle Alpi.
Fotografie per tutte le stagioni e per tutte le ore del giorno
e della notte. Immagini sempre godibili, anche quelle datate poiché
sono diventate eloquenti testimoni di un gratificante intreccio
di sentimenti e di scarpinate, protrattosi per decenni. |
|
 |
| Titolo:LASSU'
GLI ULTIMI La vie des montagnards |
| Autore:
Gianfranco Bini, Sandrino Bechaz |
| Casa
editrice:Edizioni Lassù gli ultimi |
| Lassù
gli ultimi è sicuramente uno dei classici della montagna, pubblicato
per la prima volta nel 1971, forse è quello che ha inaugurato
il filone dei libri "bellissimi" e di grande formato, è stato
venduto in molte migliaia di copie e ristampato sei volte, riappare
dopo vent'anni dall'ultima ristampa. Quando è stato pubblicato
la prima volta poteva sembrare quasi una ricostruzione scenografica
di un ambiente reso bello da fotografie meravigliose, ma ora il
problema non si pone più neppure, perchè in questo periodo di
tempo le attività descritte sono quasi del tutto scomparse e con
esse i personaggi, in un impoverimento della montagna che non
trova uguali nei tempi passati. |
|
 |
| Titolo:
K2 una sfida ai confini del cielo 1954 -
2004 |
| Autore:
Roberto Mantovani, Kurt Diemberger |
| Casa
editrice: Edizioni
White Star |
| Il
K2, secondo ottomila del mondo, è il più difficile.
La montagna che ha sfidato e sconfitto gli alpinisti più
preparati fino al 1954. Quell'anno, la spedizione guidata da Ardito
Desio raggiunse finalmente la vetta con achille Compagnoni e lino
Lacedelli. Una delle scalate più gloriose nella storia
dell'alpinismo mondiale. A cinquant'anni dalla vittoria italiana,
questo libro celebra le vicende degli uomini di ogni nazione che,
dalla fine dell'ottocento a oggi, hanno affrontato il gigante
pakistano con grande coraggio e una piccozza per arma. Aggiornato
alle ultime imprese, il volume regala immagini spettacolari e
gli emozionanti racconti degli alpinisti: 148 pagine per rivivere
le grandi inmprese che hanno portato l'uomo sulla seconda vetta
del mondo. |
|
 |
| Titolo:
K2 uomini esplorazioni imprese |
| Autore:
L. Bizzarro, A. Gogna, C.A. Pinelli, Associazione Ardito Desio |
| Casa
editrice: Istituto
Geogradfico De Agostini |
| Nel
cinquantesimo anniversario della salita vittoriosa di Ardito Desio
avvenuta il 31 Luglio 1954, nato dalla collaborazione tra De Agostini
e CAI, vuole essere il riferimento sul K2. Non un "libro
sul K2" ma "il" libro, l'opera ufficiale del CAI,
dove per la prima volta la Grande Montagna viene svelata anche
in tutti gli aspetti che finora erano rimasti sconosciuti. Dalle
primen esplorazioni fino ad oggi il testo ne ripercorre la lunga
e cmplessa storia, con taglio giornalistico e quindi accattivante,
ma rigoroso, frutto di un'approfondita ricerca di fonti documentarie,
molte delle quali inedite. |
|
