16/8 Primo giorno
Il programma prevedeva la partenza in due gruppi. La mattina presto
alcuni accompagnatori e altri volontari per il montaggio del campo poi
i ragazzi, con un accompagnatore, con il bus. A Vallecchia abbiamo già
"perso" il camion. Se il buongorno si vede dal mattino … per il resto
la giornata passa come da programma senza niente da segnalare.
17/8 Secondo giorno
Il programma prevedeva l'escursione più impegnativa, soprattutto per
la lunghezza del percorso, ed in effetti il Cimone si è rivelato una
vetta ardua da conquistare. Nonostante i problemi, più o meno prevedibili,
che i ragazzi, come tutti gli anni, hanno saputo creare, alla fine la
vetta è stata raggiunta da tutti, per la doverosa foto di rito ai 2177
metri di altitudine. Arrivati in cima rimaneva "solo" da scendere ma
anche in questo caso l'imprevisto l'ha fatta da padrone. A risolvere
la situazione ci ha pensato Marcello che si è fatto carico dei problemi
e soprattutto di un ragazzo. Per fortuna alla fine tutto si è risolto
per il meglio e con pochi problemi fisici. Alla sera la nostra "infermeria"
aveva due posti occupati.
18/8 Terzo giorno
La giornata prevedeva una piccola escursione che è stata fatta da quasi
tutti i ragazzi tranne i due "convalescenti" e altri quattro ragazzi
che si sono "sacrificati" per rimanere al campo a far compagnia agli
infortunati e a rifornire il campo di legna per la grigliata della cena.
L'infermeria dimette uno dei due "inquilini".
19/8 Quarto giorno
La notte è un po' "agitata" nella tenda dei ragazzi per cui, prima di
colazione, ogni maschietto si offre volontario per un viaggio supplementare
alla fontana. In tarda mattinata partenza a piedi verso Fiumalbo, visita
al paese e ritorno in macchina. Cena al campo come la sera precedente.
L'infermeria dimette anche l'altro "inquilino". 20/8 Quinto e ultimo
giorno Come il primo giorno il programma prevedeva che i ragazzi, con
un accompagnatore, partissero in bus mentre gli altri accompagnatori,
con alcuni volontari, rimanevano a smontare il campo. Le nubi incombenti
hano fatto accelerare lo smontaggio mentre i ragazzi, raggiunto in bus
l'Abetone, compivano una breve escursione. Alle 13:00 il campo era già
smontato e il camion carico per il ritorno, il tutto senza aver preso
una goccia di pioggia in cinque giorni, un record per l'UOEI. Sulla
via del ritorno sosta e passeggiata sul ponte sospeso di Piteglio e
poi il rientro a Ripa.
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