attività 2009
SALIR, SEMPRE SALIR !












Sto camminando da ore e ancora non sento la stanchezza, semplicemente il mio corpo è entrato in sintesi con l'armonia della montagna; ora faccio parte di essa. Ed ecco infine la vetta, che mi saluta ricordandomi il rispetto dovuto alla sua posizione, il fine della camminata, la meta ambita che per un attimo ferma il silenzio gridandomi: "benvenuto piccolo uomo". Ancora un passo e sono in cima. E adesso? Solo un pensiero mi sale alla mente: "da una cima si può solo tornare indietro" sono le parole di un alpinista e trovano in me piena approvazione. Non posso più salire e la lezione da imparare è solo una: "quando la vita di un uomo si conclude, non si può più andare avanti o tornare indietro, rimane solo ciò che si è costruito lungo il suo corso e pertanto occorre "scalare" e raggiungere piccole mete affinché la "vetta" finale diventi il culmine dell'intera essenza della vita che è l'amore. Solo così l'uomo saprà di non essere vissuto invano e la montagna può essere il mezzo per istruirci in tal senso.

Luca Bettosini, da "Trekking, escursioni di un giorno in Ticino, Vol. III)", Fontana Edizion, Pregassona, CH







 


 

 

 

 

 

 

 

 

         non cogliete fiori, non lasciate segni del vostro passaggio

 

 

 

 

L'ebbrezza di quell’ora passata lassù, isolato dal mando, nella gloria delle altezze, potrebbe essere sufficiente a giustificare qualunque follia.
(?)






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