U.O.E.I.
UNIONE OPERAIA ESCURSIONISTI ITALIANI
Sezione "Antonio Tessa" - RIPA DI VERSILIA
 
Anemone
Anemone millefolliata - Famiglia: Ranuncolaceae

E' specie endemica delle Apuane e del vicino Appennino. Vegeta sulle rupi calcaree a quote medio alte.

Le ranuncolaceae (circa 90 specie) sono in genere velenose e presentano un forte odore.


Aquilegia di Bertoloni - Amor nascosto

Aquilegia bertolonii Schott famiglia: Ranuncolaceae - Endemica, ligure provenzale

E'distribiuta dalle alpi marittime all'Appennino settentrionale e alla Alpi Apuane. Come altre specie apuane ricorda Antonio Baroloni (1775 - 1869 ). All'origine del nome aquilegia ci sono diverse spiegazioni.
Una ricorda che queste piante, quando piove, raccolgono sulle foglie l'acqua, per cui il nome deriverebbe dal latino aquam legere, " raccogliere l'acqua "; un'altra vede invece una similitudine fra gli speroni del fiore e i rostri di un'aquila, e interpera il nome Aquilegia come " aquilina". Si tratta di una pianta alta circa 30 cm, con fiori azzurro violetti composti da due tipi di elementi diversi: 5 petali esterni disposti a stella, ai quali si contrappongono 5petali interni a forma di cappuccio e prolungati in speroni. Le foglie sono costituite da numerosi elementi piccoli, ovali o triangolari, come piccoli ventagli, disposti a tre, sono quasi tutte basali. Vive sulle rupi calcaree, in praterie o radure, tra gli 800 e i 1800 metri. Questa specie gode di protezione assoluta in provincia di Lucca, come le altre specie del genere Aquilegia bertolinii si distingue per il fusto; che è più esile, e per i fiori azzurro violetti, di dimensioni maggiori rispetto alle altre. Aquilegia alpina ( Aquilegia maggiore) alta 20 - 80 cm, ha fiori penduli, blu intenso con lo sperone diritto; Aquilegia vulgaris ( Aquilegia comune ) e Aquilegia atrata Koch ( Aquilegia scura ) presentano invece lo sperone rivolto ad uncino; Aquilegia vulgaris porta numerosi fiori pendulo azzurro violetti mentre Aquilegia atrata ha petali viola scuro.

Arabetta Alpina

Arabis alpina L. subsp. caucasica

Il nome Arabis vuole forse ricordare che queste piante sono diffuse anche in Arabia e nelle regioni caucasiche. Si tratta infatti di specie largamente diffuse nell'emisfero boreale. Sono piante alte pochi decimetri, con fusti fioriferi eretti,
e numerosi getti sterili che portano all'apice rosette di foglie, o brevi rami, che si si dispongono in modo da apparire come un denso tappeto. Le foglie , ovate o allungate, abbracciano il fusto nel punto d'inserzione; il bordo della laminasi presenta dentellato; le foglie sono disposte alla base e lungo il fusto. I fiori riuniti in infiorescenze, hanno 4 petali bianchi, allargati, di forma ovata ( 5 - 17 mm ). I frutti sono silique, che a maturità tendono a disporsi quasi orizzontalmente. Fiorisce dalla primavera all'inizio dell'estate. Vive in ambienti pietrosi, su ghiaie, macerti e talvolta in luoghi umidi come i greti; raggiunge anche notevoli altitudini ( 2000 . 3300 mt. )

Arenaria

Arenaria bertolonii, Famiglia Caryophillaceae

Comune da quota 1000 metri fino alle vette di tutta la catena apuana. Vegeta su ogni tipo di terreno e con esposizione varia, benchè più spesso si trovi su calcare nei versanti settentrionali.
Evita gli erbosi di statura non bassa e si insinua nelle fessure delle rupi, non di rado tappezza pareti, piccoli canali e stillicidi. In ogni caso sembra preferire angoli appartati e riparati, anche se in ambiente luminoso.