U.O.E.I.
UNIONE OPERAIA ESCURSIONISTI ITALIANI
Sezione "Antonio Tessa" - RIPA DI VERSILIA
 
Passo Sella - Alpi Apuane
29 Ottobre
Percorso: dalla valle di Arnetola a Passo Sella e ritorno Segnaletica:biancorossa CAI segnavia 32 - GT
Dislivello: m. 830 Tempo di percorrenza: ore 4,30 circa
Classificazione: E Punti sosta: nessuno
Acqua: solo a Passo Sella Periodo consigliato: dalla primavera all'autunno
Giornate sempre più corte inevitabilmente invitano a camminate poco impegnative e rilassanti, magari attraversando boschi dipinti dei mille colori caldi dell’autunno. Niente di meglio che percorrere una vecchia mulattiera immersa in una faggeta, dunque! Arnetola, sul versante garfagnino delle Apuane, a pochi minuti di auto da Vagli, un tempo era importante crocevia di traffici commerciali situata com’è all’incrocio tra la via Randelli e la via del sale che giungeva fin qui dalla Versilia.
Da Ripa ci dirigiamo verso Castelnuovo Garfagnana seguendo poi le indicazioni per Vagli lungo la strada che porta verso la Lunigiana. Costeggiato il Lago di Vagli si percorre il ponte che porta sulla sponda opposta svoltando a destra al primo bivio. La strada conduce alle cave di marmo, la si segue anche quando diventa sterrata e piuttosto impervia. Siamo solo in 6 perciò ce la prendiamo comoda, sono le nove quando arriviamo.
Lasciata l’auto imbocchiamo la mulattiera in salita sulla destra (sgnavia GT). Fin da subito si resta piacevolmente colpiti dal buono stato di conservazione dovuto ai recenti lavori di manutenzione. In breve raggiungiamo un bivio, si deve svoltare a sinistra (segnavia 32) raggiungendo dopo pochi metri dei ruderi, oggetto anch’essi di sapiente restauro conservativo. La mulattiera appena percorsa è un tratto della Via Vandelli e i ruderi appartengono all’antica stazione di posta ubicata proprio alla confluenza della via salaria che dalla Versilia raggiungeva la Garfagnana proseguendo poi lungo la Vandelli. Fatichiamo un po’ a capire di cosa si tratta perché gli addetti hanno completato magistralmente i lavori di restauro posizionando anche un bel pannello ligneo esplicativo, ma sopra non c’è scritto nulla!
La mulattiera si inoltra ben presto nel bosco, una bellissima faggeta posto ideale per i funghi. Vorremmo cercarli, anzi ad essere proprio sinceri qualche occhiata non proprio distratta la diamo ma le foglie cadute abbondanti rendono velleitaria qualsiasi pretesa. Salendo piacevolmente sorpresi dal perfetto stato di conservazione della strada, naturalmente oggetto di sapiente restauro, ci sorprendiamo anche per il disinteresse di associazioni e autorità che anziché ignorarla potrebbero vantaggiosamente sfruttarla a fini turistici. Il posto lascia il bosco al prato, e la mulattiera si trasforma in tradizionale sentiero, poco al di sotto di Passo Sella. Arriviamo al passo alle 11,20, qui l’escursione sarebbe teoricamente finita ma ovviamente non ci pensiamo nemmeno; d'altronde siamo in pochi possiamo facilmente decidere qualche variante fuori programma. Intanto ci rifocilliamo!
Tra una banana e un biscotto la decisione è presa: due amici andranno a visitare la cava e noi quattro saliremo in vetta al Monte Sella (m.1739). Partiamo speditamente senza curarci troppo del sentiero, peraltro ben riconoscibile. Siamo abbastanza esperti, conosciamo bene il sentiero per essere saliti in vetta più volte, perciò pensiamo solo a goderci l’ascesa’. Dal crinale prima e dalla vetta poi, il panorama è maestoso, peccato solo per la foschia che vela il mare al largo. Alle 12,50 siamo di nuovo a Passo Sella dove ci ricongiungiamo con gli altri; fa caldo, ci sistemiamo comodamente sul prato e ben presto assomigliamo più a uno spensierato gruppo di amici che fanno un pic-nic piuttosto che a un gruppo di escursionisti. Infatti ci rimettiamo in marcia solo alle 14 ripercorrendo la strada fatta al mattino.

Immersa nella luce pomeridiana la faggeta è ancora più affascinante,le foglie sfoggiano colori vivi e intensi creando un’atmosfera da favola accresciuta dal piacere di camminare sprofondando quasi ad ogni passo nelle foglie fruscianti. Alle 15,40 siamo di ritorno ad Arnetola,è insolitamente presto ma visto che è la prima uscita senza ora legale! No, diciamo la verità, oggi volevamo solo distrarci camminando in tutta tranquillità, e ci siamo riusciti alla grande!

 

n.b.
le indicazioni del dislivello e del tempo di percorrenza sono riferiti all'escursione terminata a Passo Sella. L'acqua si trova in un piccolo avvallamento a pochi metri dal Passo sul versante di Arnetola.


Inizio pagina